Dipinto originale LA CASA DELL'ANIMA, 70x100cm

La Casa dell'anima, 70x100cm, 21.06.2025, Marina di Ragusa  – Dipinto d’autore di Francesca Jennifer Puzzo

“Ho camminato nella scacchiera della vita, e in ogni passo ho piantato un fiore. Questa è la mia casa, fatta di anima, simboli, colori, spiritualità.”

La Casa dell’Anima è quel luogo interiore in cui possiamo finalmente essere noi stessi, tutto noi stessi, interi, senza sforzo. È lo spazio che io stessa ho cercato a lungo, e che oggi voglio offrire anche agli altri. Ogni mia opera, ogni creazione, è un invito a tornare lì: a casa, nella propria anima.

"C'è una casa segreta che non ha porte,
ma si apre ogni volta che osiamo fiorire.
Un sentiero di scacchi tra ordine e caos,
fatto di passi, domande, fiori e memorie.
Ogni petalo che sboccia è un ricordo guarito,
ogni quadrato un bivio superato.
Nel cuore geometrico del tempo,
una donna veglia, ascolta e vede:
è l’occhio dell’anima,
è la custode del nostro ritorno."

🌿 Lettura simbolica dell’opera “La Casa dell’Anima”

(voce dell’artista)

🖤 La scacchiera
Ho voluto che il cammino iniziasse da una scacchiera. Per me è un simbolo potente: rappresenta il percorso tra luce e ombra, tra intuizione e scelta consapevole. Ogni casella è una tappa, un bivio. È il terreno dove la mia crescita – umana, spirituale e artistica – ha danzato tra difficoltà e rivelazioni. È la prova iniziatica della vita: serve visione, presenza e fede nel movimento.

🌸 I fiori sul sentiero
Quei fiori che sbocciano proprio lì, su una geometria fredda e razionale, sono il cuore di quest’opera. Sono le esperienze, i dolori, le gioie, i desideri trasformati in bellezza. Sono io che fiorisco, ancora e ancora. Alcuni fiori sono pieni, compiuti. Altri sono ancora in divenire. Raccontano cicli aperti, processi in corso. Questo per me è il simbolo nuovo, personale, profondo: la fioritura che nasce dal vissuto.

👁 L’occhio
Al centro, quasi come un faro, c’è un occhio. Lo sento come il mio sguardo interiore. Quello che vede oltre le forme, oltre il tempo. Lì dentro c’è l’osservatrice silenziosa: la parte di me che sa, che guida, che accoglie. È anche lo sguardo della creatrice che custodisce il disegno delle opere e la loro energia.

👩🦰 La donna
Il volto femminile è il mio archetipo. È la mia anima-matrice. È geometria viva, contenuta in una struttura sacra. Quella donna sono io, ma anche tutte le donne che hanno imparato a stare in sé mentre guardano avanti. È una figura piena di visione, di presenza. Ha radici nel centro di luce e ali nello sguardo.

🔺 La piramide dorata
Là, in fondo al sentiero, c’è una piramide piccola, ma vibrante. L’ho pensata come una soglia, come un varco iniziatico. L’oro è la realizzazione dello spirito. Non serve che sia grande: è pura potenza. La piramide è direzione, è verticalità. È la promessa che ogni cammino ha un senso, e un ritorno sacro.